La bellezza che cura

NUTRIZIONE

L’alimentazione incide sul tumore al seno?

I ricercatori confermano che l’alimentazione incide sul tumore al seno. Un’alimentazione corretta gioca un ruolo importante nella prevenzione del tumore al seno. Ci sono dei comportamenti che, se seguiti regolarmente, possono contribuire a ridurre notevolmente il rischio di svilupparne alcuni tipi. Pertanto è importante conoscere le abitudini alimentari corrette per prevenire la malattia e le recidive. Un’alimentazione corretta ha benefici innegabili, che abbattono altri fattori di rischio: un calo di peso, un desiderio maggiore a praticare un regolare movimento fisico e una diminuzione anche sostanziale nel consumo di bevande alcoliche. 
L’obiettivo è quello di fornire informazioni e strumenti pratici da adottare quotidianamente per riuscire a seguire un corretto stile di vita e un’alimentazione sana.

 

Tra i numerosi studi e programmi legati alla nutrizione e al cancro, vi proponiamo quello Smartfood IEO, il programma in Scienze della Nutrizione e Comunicazione dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano. Smartfood fornisce informazioni e strumenti, basati sul sapere scientifico, per imparare a conoscere i componenti dell’alimentazione quotidiana, con l’obiettivo di promuovere la salute.

Ti invitiamo a visitare direttamente il sito Smartfood.

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« Le attività del  programma Smartfood sono dedicate allo sviluppo del miglioramento nutrizionale a diversi livelli, i potenziali benefici del programma includono: maggiore attenzione alla nutrizione, motivazioni positive al cambiamento del comportamento, maggiore consapevolezza del rischio di determinate condizioni, miglioramento della salute e dell’invecchiamento in buona salute, attenzione alla prevenzione, riduzione dei costi sanitari, migliore comprensione del meccanismo coinvolto nella suscettibilità alla malattia.

La ricerca Smartfood mira ad integrare le conoscenze esistenti sui meccanismi molecolari del metabolismo e delle malattie croniche con le conoscenze emergenti sui nutrienti, che influiscono sul metabolismo sistemico. La quantità, la qualità e la frequenza degli alimenti che consumiamo è il fattore ambientale più potente che ha effetto sullo stato di salute e sull’aspettativa di vita.

Il progetto Smartfood mira a promuovere uno stile di vita sano e a fornire strumenti pratici, per adattare le informazioni ottenute attraverso la ricerca scientifica alle abitudini alimentari quotidiane dell’individuo fornendo strumenti utili alla popolazione, al fine di effettuare scelte salutari e consapevoli. Tutto questo in linea con la filosofia secondo cui una dieta sana può anche essere varia, appetitosa e adatta ad ogni fascia di età ed esigenza dietetica».

Il Programma Smartfood si avvale della collaborazione della Fondazione IEO CCM e del supporto del Servizio Comunicazione e del Technolgy Transfer Office dello IEO. Responsabile Smartfood è Pier Giuseppe Pelicci, direttore della ricerca allo IEO, coordinatrice del team è la nutrizionista Lucilla Titta, fanno parte del gruppo le nutrizioniste e ricercatrici Greta CapraraGiada Magionesi e Maria Tieri.

Tratto da www.smartfood.ieo.it Smartfood Istituto Europeo di Oncologia