Premio Victoria – Una start up
di cappellini per coprire i cattivi pensieri
CorriereTV
30 agosto 2017
Maria Teresa Ferrari, 52 anni. Dopo un cancro al seno decide di fare cappelli per donne che devono affrontare la chemio. La creatività aiuta a pensare positivo. E nel suo atelier di Verona parte la start up di cappellini. Complice un basco di paillette.
RIPROGETTARSI DOPO I 50 Sei storie di straordinario cambiamento di vita al Tempo delle Donne /Corriere TV
50 anni occasione unica per cambiare. Lo dicono anche gli scienziati, che il cervello continua a riprogettarsi e che è pronto per nuove avventure a qualsiasi età. In più alla boa dei 50 si fa pulizia intorno a noi, si ha maggior consapevolezza, si è pronti a ripartire con meno zavorre ideologiche, scegliendo con mente più libera i nuovi compagni di viaggio. E i dati della ricerca del Corriere sulla felicità senza età confermano questa voglia di cambiamento che serpeggia nella generazione dei baby boomer, quella che ha inventato la gioventù e poi un’idea più elastica e meno stereotipata dell’età. Maria Teresa che qui raccontiamo fa parte di un bouquet di sei storie di straordinarie ripartenze over 50, di nuovi inizi della vita. Sono tutte motivate e appassionanti, ma voi dovrete sceglierne una, quella che vi ha toccato di più, nel cuore o nella mente, o su entrambi i fronti.
Il vostro parere si andrà ad aggiungere a quello della Giuria del Corriere e insieme nomineremo la vincitrice che verrà premiata in Triennale il 10 settembre al Tempo delle Donne. È il premio promosso da Victoria, il progetto di comunicazione Procter & Gamble dedicato proprio alle donne over 50, un premio destinato a chi ha osato riprendere in mano un sogno di gioventù o inventarsene uno nuovo. Vale tutto, l’importante è che dentro ci sia la voglia di provare a essere felici al di là delle briglie e dei condizionamenti. E magari di diventare anche fonte di ispirazione per altre donne, e altri uomini.